Lo stile Shabby Chic è uno degli stili di arredamento più amati e apprezzati: accogliente senza tuttavia risultare soffocante, deliziosamente retrò, è amato soprattutto tra le donne, ma anche parecchi uomini lo apprezzano. Lo stile Shaby Chic è uno di quegli stili di arredamento che non passano mai di moda, anche per la relativa facilità con il quale applicarlo. Tuttavia, vi sono ovviamente diverse regole da seguire, che procediamo ad illustrarvi.
I mobili
Ciò che si nota immediatamente entrando in una casa arredata in stile Shabby Chic è indubbiamente lo stile particolare del mobilio: vecchio, tuttavia senza essere trasandato o malridotto.
Spesso si tratta di mobili di recupero rimessi a nuovo (non di antiquariato), o di mobili nuovi sui quali si applicano alcune tecniche “invecchianti”: vernice un po’ consunta, colori leggermente opachi e quant’altro. È piuttosto difficile bilanciare il tutto, ed è necessaria più di qualche accortezza per fare in modo che il mobilio non sembri troppo vecchio, tuttavia vi assicuriamo che il risultato è garantito.
La cura per i particolari
Per controbilanciare l’effetto “rovinato” dei mobili è necessario applicare un’enorme cura per i particolari. Anzitutto, cercate di ridurre al minimo qualunque segno di “modernità” per quanto riguarda soprammobili e simili.
Cornici di legno vecchio stile, utensili da cucina appesi alle pareti, tovaglie e stoffe di tessuto grezzo faranno sicuramente la propria figura. Se siete esperti del fai da te, potete valutare l’idea di creare voi stessi dei soprammobili, o magari dei vasi, per così dire, “di recupero”.
I colori
I colori da utilizzare per l’arredamento in stile Shabby Chic sono anzitutto il bianco, da sfruttare il più possibile. Secondariamente, sono indicatissimi i colori chiari e le tinte pastello, specialmente il rosa e l’azzurro.
Bocciatissime sono anche tutte le tinte scure o eccessivamente pesanti, che andrebbero a stonare troppo con l’effetto complessivo. Il nero non è vietato, tuttavia andrebbe limitato fortemente a qualche dettaglio qui a lì.
I fiori
Tendenzialmente vanno abbandonate le tipiche piantine da appartamento, per prediligere i fiori di media grandezza e e variamente colorati. L’ideale sarebbe acquistare e curare dei veri fiori, tuttavia se non avete il pollice verde non preoccupatevi. Potete tranquillamente utilizzare dei fiori finti, anche se l’effetto sarà leggermente più smorto.
Ma non fermiamoci qui. Anche le tappezzerie, le tende, le lenzuola, i pattern da utilizzare in generale dovrebbero essere a fiori, cercando tuttavia di non far risultare il tutto particolarmente stucchevole, bilanciandolo al meglio possibile.
Il ferro battuto
Infine, non dimentichiamoci dell’uso del ferro battuto: grazie all’aria vissuta e leggermente rovinata fa un figurone all’interno delle case arredate in stile Shabby Chic. Vasi per le piante, soprammobili, letti e quant’altro, magari verniciati con i soliti, immancabili colori pastello.
L’unico limite, in questo caso, è la vostra fantasia. Se lo desiderate potete anche applicare dei prodotti appositamente “invecchianti”, in modo da dare alla vernice un effetto fintamente consunto, senza tuttavia dover recuperare per forza dei mobili vecchi.