Mission impossible: coniugare l’intimo calore che solo un mobile classico può dare con le linee essenziali e pulite e la funzionalità di una parete attrezzata moderna.
Com’è possibile? Pare che Bruno Piombini sia riuscito nell’ardua impresa di creare mobili caratterizzati da una speciale convivenza armoniosa e in delicato equilibrio tra classico e contemporaneo e, grazie allo store Casa Outlet Arredamenti, è possibile aggiudicarsi una di queste preziose creazioni a prezzi davvero convenienti senza rinunciare a qualità, professionalità e puntualità.
Oggi presentiamo una parete attrezzata della collezione Sistema Opera di Bruno PIOMBINI, una linea di mobili di legno massello di qualità progettati dal designer Pierangelo Sciuto.
La parete è l’emblema del mobile “razionale” esteticamente e funzionalmente. Le linee sono semplici e essenziali in una perfetta sintesi tra forme classicheggianti e il minimalismo dei mobili moderni. I vani ampi e capienti rendono il mobile rispondente ai moderni requisiti di praticità e confort.
La qualità è evidente nella cura dei particolari e dei materiali: le ante sono in legno massello sia nelle essenze sia nel laccato dai profili consumati, i cassetti con la giunzione a ” coda di rondine ” sono robusti e capienti, la scocca con la lavorazione folding consente di ottenere spigoli da un unico pannello senza bordatura.
Se preferite una soluzione monocromatica dallo stile classico contemporaneo sempre dal sapore inconfondibile di mobile pregiato, segnaliamo anche un’altra parete attrezzata presente nello store di Casa Outlet Arredamenti della collezione Sistema Opera di Bruno Piombini, color crema consumato a poro aperto e vetri bronzo.
La parete, anche questa molto ampia e importante per dimensioni, è realizzata in noce ed è composta da due pensili con apertura vasistas a ribalta, una boiserie indicata per l’alloggiamento della tv e quattro ampi cassetti con ante a telaio ad estrazione totale ammortizzati.
Concludiamo con una frase di Pierangelo Sciuto, designer che ha creato queste pareti, che racchiude l’anima del progetto, ossia l’incontro di due mondi con due diverse visioni del concetto di bellezza: i decori e le morbidezze dello stile classico con eleganze solenni e scarne del minimalismo contemporaneo. Un obiettivo importante ma pienamente raggiunto e superato!
“C’è sempre da imparare: anche un classico può diventare informale, come un attuale può diventare emozionale” – Pierangelo Sciuto.