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CROSSING | Parete attrezzata laccata Parete attrezzata componibile fissata a muro laccata Produttore MisuraEmme design by Mauro Lipparini , CRS MisuraEmme Collezione MisuraEmme - Una vera innovazione reinventa il concetto libreria. I pannelli che la compongono, liberandosi dal loro peso, consentono alle scaffalature di poter essere sospese, dando un nuovissimo senso di “leggerezza visiva”.

Delle parole altisonanti, complicate, che fanno, parliamoci schiettamente, anche un po’ paura. Ma cosa rappresentano, esattamente? Beh… nient’altro che le moderne librerie, attrezzate, tuttavia, non soltanto per contenere i libri ma anche per essere sfruttate in altri modi.
Una buona parete attrezzata, ben studiata e progettata, può essere non soltanto un piacere per gli occhi, ma anche rappresentare una comodità non indifferente. Per questo è molto importante saperle scegliere e disporre per ricavare da loro il massimo.
Solitamente le pareti attrezzate vengono allestite nel soggiorno, o in generale nella zona living; nulla vi vieta, tuttavia, di sistemarne anche nella camera da letto o, con un po’ d’attenzione, nella cucina. Vi permetteranno di risparmiare soldi e spazio, non dovendo acquistare altri mobili che risulterebbero superflui, ritrovandoveli tutti in un’unica, comoda soluzione.

 

Come attrezzare la parete, consigli pratici

I modelli più sfruttati sono quelli che coprono la totalità o la quasi totalità della parete, sia in larghezza che in altezza. I loro utilizzi pratici sono svariati: spesso vi sono vetrine o cassettoni in cui riporre gli oggetti, mensole sulle quali sistemare libri o soprammobili, spesso vi è uno spazio per il televisore attorno al quale “ruota” tutto il resto.
Questo genere di soluzione consente un maggiore spazio nel quale riporre e sistemare le proprie cose, e contribuisce a creare un clima raccolto ed accogliente. Nel caso venga sfruttata in una stanza piccola, per evitare di sprecare spazio, è importante scegliere con cura i colori per non rendere l’ambiente visivamente troppo soffocante e opprimente. Sì ai colori caldi e ai legni chiari, ottimi gli inserti in metallo. Assolutamente vietati i colori e i legni eccessivamente scuri.

TAO DAY | Parete attrezzata in legno Parete attrezzata componibile fissata a muro laccata in legno Design By Mauro Lipparini Collezione MisuraEmme
TAO DAY | Parete attrezzata in legno
Parete attrezzata componibile fissata a muro laccata in legno
Design By Mauro Lipparini
Collezione MisuraEmme

Allo stesso modo, si può invece optare per dei modelli, per così dire, componibili: più scaffali singoli, da disporre e eventualmente spostare secondo le proprie necessità e i propri gusti. Si tratta ovviamente di una scelta più libera, rispetto alla precedente, ma certo leggermente più macchinosa sia nella progettazione che nella composizione. Bisogna stare ben attenti nella disposizione delle varie mensole, per evitare di sprecare inutilmente spazio prezioso e assicurarsi di averne, allo stesso tempo, a propria disposizione tutto quello di cui potremmo aver bisogno. Ovviamente si tratta di una soluzione che si sposa alla perfezione con stili di arredamento più “minimali”: il tutto risulta pratico, ma allo stesso tempo estremamente “aperto” e arioso.

36E8 | Parete attrezzata Parete attrezzata componibile fissata a muro Design By Daniele Lago (2003) Collezione 36e8
36E8 | Parete attrezzata
Parete attrezzata componibile fissata a muro
Design By Daniele Lago (2003)
Collezione 36e8

Inoltre, nulla vi vieta, in entrambi i casi, di estendere il tutto anche a due o più pareti, ovviamente facendo bene le vostre valutazioni per quanto riguarda (non ci stancheremo mai di ripeterlo) lo spazio. Soprattutto per quanto riguarda una simile scelta nella sala da pranzo o zona living, e soprattutto se si ha a disposizione una stanza sufficientemente spaziosa, l’effetto può risultare estremamente gradevole alla vista. Alcuni modelli di mobili sono dotati di moduli angolari appositi, ma con un pizzico di attenzione si può tranquillamente agire e disporre i mobili in totale autonomia.

Scegliere i materiali

Una delle tendenze maggiormente in voga al momento è quella di mettere assieme diversi tipi di materiali e finiture. L’effetto, sostanzialmente, mira a dare un po’ di “movimento” e di colore. Spesso vengono associate parti di legno a parti metalliche, in proporzioni diverse a seconda dei gusti dei proprietari. Si può scegliere di allestire una libreria quasi totalmente in legno, con dettagli e finiture in metallo, ad esempio, oppure decidere per un più democratico “cinquanta e cinquanta”. Ciò può variare ovviamente a seconda, come già detto, sia dei gusti di chi allestisce che dell’arredamento complessivo della stanza o della casa.

Qualunque sia la vostra scelta, quello su cui non si può ovviamente lesinare è la qualità e la resistenza dei materiali utilizzati. Capite da voi che dei materiali di pessima qualità, e una parete che rischia, letteralmente, di sgretolarsi, potrebbero portare a degli esiti disastrosi.

E adesso…?

Insomma, noi vi abbiamo elencato le qualità delle pareti attrezzate multifunzione… adesso tocca a voi! Tenete a mente i piccoli accorgimenti che vi abbiamo suggerito, e vedrete che la vostra stanza verrà dotata di un nuovo, fantastico aspetto e di un comfort a cui difficilmente sarete disposti a rinunciare! Vi auguriamo buona scelta, e buon lavoro!

1 commento su “Pareti attrezzate multifunzione: sceglierle e assemblarle al meglio”

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